La Prajnaparamita è la madre di tutti i Buddha.
Dopo il 1° giro della ruota del Dharma il Buddha viaggiò fino a Raghir, sulla montagna chiamata Picco degli Avvoltoi dove diede insegnamenti che sono conosciuti come il Sutra della perfezione della saggezza (Prajna: saggezza e Paramita: perfezione).
Cito alcuni estratti di questo Sutra.
“…Il Bodhisattva Mahasattva Arya Avalokiteshvara rispose allora al Venerabile figlio di Sharadvati: “Shariputra, ogni figlio o figlia del lignaggio che desideri impegnarsi nella pratica della profonda perfezione della saggezza dovrebbe applicarsi in essa nel seguente modo: osservando correttamente e ripetutamente anche i cinque aggregati come vuoti di un’intrinseca natura.
La forma è vuota, la vacuità è forma, la forma non è altro che vacuità e la vacuità non è altro che forma. Allo stesso modo sono vuoti sensazioni, discriminazioni, fattori di composizione e coscienze…”
“…Si proclama il mantra della perfezione della saggezza:
TAYATA GATE GATE PARAGATE PARASAMGATE BODHI SVAHA”
La Prajnaparamita è raffigurata dal corpo di colore dorato, con un volto e 4 braccia che rappresentano i bramavihara, i quattro incommensurabili: amorevole gentilezza, empatia nella gioia, compassione ed equanimità.
In una mano tiene un vajra, nella mano sinistra tiene il Sutra della Perfezione della Saggezza.
Il vajra rappresenta l’aspetto maschile e il metodo compassionevole, il Sutra l’aspetto femminile e la saggezza.
Le altre due mani riposano in dhyani mudra, nel gesto della meditazione.
Il Sutra del Cuore è l’essenza del Sutra delle Perfezione della Saggezza.
Thangka
Dimensione originale: circa 50 cm x 72 cm
Tecnica: pigmenti e oro 23,5 kt su cotone
Completato: aprile 2024